Le citazioni sono scritte in ordine casuale, non cronologico.
Citazioni di Jennifer
- Ho gli incubi ogni volta che cammino in un centro commerciale e la gente comincia a circondarmi e non c’è nessuna parte dove posso andare. Così a volte è più facile chiamare uno dei miei amici e chiedergli di prendere alcune banane per me. Ma è importante rimanere con i piedi per terra, quindi non lo so. Sto cominciando a uscirne fuori. O almeno ci provo.
- È difficile non cambiare quando tutto il mondo intorno a me sta cambiando. La parte più difficile di questo lavoro è perdere un sacco di privacy e un sacco di controllo sulle cose su cui entro un limite di decenza umana si dovrebbe avere il controllo. Non voglio cambiare, ma la gente deve smettere di essere così stronza.
- Il senso dell’umorismo mi ha aiutata a sopravvivere a tutto questo. Mio padre mi ha insegnato a ridere sempre di me stessa. Credo di essere in grado di avere una conversazione intellettuale per cinque minuti, ma poi voglio tornare a ridere.
- Ho la giusta prospettiva perché non sono cresciuta in questo business. Non sono di Hollywood. Io sono di Kentucky. Ho raggiunto il successo solo pochi anni fa e sono molto consapevole di ciò che è il mondo reale e di quanto costa un divano.
- Sono solo un’attrice, non il leader di qualcosa di importante, ma sapevo che essere un modello è una cosa sarebbe venuta con questo lavoro ed è qualcosa di cui devo essere consapevole e felice di fare. Non è che io posso uscire e fare la pazza: se i giovani mi stanno ascoltando devo stare attenta a quello che dico, il che non è il mio forte. Sto cercando di lavorare su questo. A volte è frustrante, perché ci possono essere reazioni molto negative anche solo per aver detto qualcosa di stupido.
- [parlando di Daniel Radcliffe] Gli ho urlato in faccia e ora siamo amici. È così fresco e così normale. E mi ha dato speranza perché lui è fantastico. Ho anche incontrato Emma e anche lei è davvero carina, ma non ho avuto la possibilità di incontrare Rupert.
- Sono orgogliosa di rappresentare donne forti ovunque. Come ha detto Beyoncé, “we run the world” (noi governiamo il mondo, ndr).
- Il mio cane è un fan dei One Direction. Ogni volta che sente Story Of My Life si mette a cantare.
- Penso che Katniss sarebbe un grande fan di Lorde e, ovviamente, di Taylor Swift. Lei è fantastica.
- [alla domanda "qual è il tuo uomo ideale?"] Quello che mi permette di restare quella che sono in tutte le circostante. Altrimenti, meglio restare sole!
- Odiavo vestirmi per i miei primi red carpet perché non mi sentivo mai a mio agio in questi abiti d’alta moda. A Louisville, quando ero piccola, indossavo i vestiti dei miei fratelli più grandi (Ben e Blaine) che mia mamma conservava in soffitta. Sono un maschio mancato. Solo recentemente ho scoperto la bellezza dell’alta moda. La prima sfilata Dior di Raf Simons alla quale ho partecipato mi ha conquistata. D’un tratto, ero desiderosa d’indossare quelle opere d’arte.
- [parlando di ciò che tiene nella borsa] Le caramelle per i miei nipotini, souvenir dell’ultima volta che li ho visti che non oso buttare, il mio portafoglio, il mio passaporto, il mio telefono e una collezione di burro di cacao e penne; dato che finiscono sempre in fondo, dimentico di averli e ne accumulo altri… Quando scelgo una borsa più piccola, ci travaso tutto il necessario ma in versione ristretta.
- Io non faccio diete. Faccio esercizio! Ma non faccio le diete. Non si può lavorare quando hai fame, sai?
- Mi sentivo sempre più stupida di tutti gli altri. Lo odiavo. Odiavo stare al chiuso. Odiavo stare dietro un banco. La scuola mi ha praticamente uccisa.
- Mi piace quando le cose sono difficili. Sono molto competitiva. Se qualcosa sembra difficile o impossibile, allora mi interessa.
- Non faccio diete né niente del genere. Mi sento infelice quando sono a dieta e mi piace come sono fatta. Sono veramente stufa di tutte queste attrici che sembrano bambole… Preferisco apparire un po’ più paffuta nella telecamera ed essere come una persona nella vita reale, piuttosto che apparire perfetta sullo schermo e sembrare uno spaventapasseri nella vita reale.
- Non ho mai sentito di aver capito al 100% qualcosa così bene come la recitazione.
- Mi piacerebbe dirigere [un film] prima o poi. Ma, non so perché, dieci anni fa non avrei mai immaginato che sarei arrivata fin qui. Così, in dieci anni da oggi, potrei anche partecipare a un rodeo.
- [sull'essere diventata un sex symbol] È una strana sensazione. Ma non è poi così male.
- Quando sono arrivata a New York, i miei piedi hanno toccato il marciapiede ed era come se fossi nata e cresciuta lì. Ho preso preso il controllo di quella città. Nessuno dei miei amici mi prendeva sul serio. Sono tornata a casa e ho annunciato: “ho intenzione di trasferirmi a New York” e loro erano come “Ok”. Poi, quando l’ho fatto, hanno aspettato che fallissi e tornassi a casa. Ma sapevo che non l’avrei fatto. Ero come, “ti faccio vedere io”.
- [sul suo ruolo in Un gelido inverno] Avrei camminato sui carboni ardenti pur di ottenere la parte. Ho pensato che fosse il miglior ruolo femminile che avessi mai letto. Ero così impressionata dalla tenacia di Ree e dal fatto che non accettasse un no come risposta. Per l’audizione, ho dovuto prendere un volo notturno per New York ed essere il più brutta possibile. Non ho lavato i capelli per una settimana, non mi sono truccata. Sembravo a pezzi. Penso di aver avuto i ghiaccioli che pendevano dalle mie sopracciglia.
- Ho questo sentimento di protezione verso i personaggi che voglio interpretare… Mi preoccupo per loro, se qualcun altro ottiene la parte, ho paura che non la interpreteranno nel modo giusto; renderanno il personaggio una vittima o un cattivo o comunque sbaglieranno qualcosa.
- Odio dire “mi piace allenarmi”. Voglio prendere a pugni le persone che me lo dicono in faccia. Ma è bello essere in forma per un film, perché in fondo fanno tutto loro per te. È tipo, “ecco il tuo allenatore. Questo è quello che puoi mangiare”.
- Ci sono attrici che costruiscono se stesse, e poi ci sono le attrici che sono costruite da altri. Io voglio costruire me stessa.
- Sono entusiasta di essere vista sexy. Ma non sgualdrina.
- [sulle audizioni e i meeting] Quelle più penose sono quelle in cui tutte le ragazze che devono fare il provino si trovano nella stessa stanza. Non c’è conversazione in quelle stanze. Ho provato. Ieri ho dovuto fare un’intervista. Ero in uno stato d’animo terribile. Non riuscivo a pensare a cosa dire. Vedevo il mio pubblicista dietro le quinte, mimando con la bocca le cose da dire. Loro vogliono che tu sia simpatico per tutto il tempo, e io semplicemente non lo sono.
- Katniss per me rappresenta un movimento e una presa di coscienza per la nostra generazione più giovane – che possiede la forza, la compassione e il coraggio di fare ciò che è giusto, anche se non è facile.
- [parlando di Hunger Games] Amo questi libri. Sono davvero buoni, molto piacevoli, ma trattano anche temi importanti. Ho dovuto chiedere a me stessa prima di accettare [il ruolo] se fossi preparata ad essere associata per sempre a questo personaggio. Alla fine, ho pensato che era un personaggio che sarei stata per sempre fiera di aver interpretato. Adesso che la sto vivendo non riesco più a vedere [la situazione] così chiaramente, ma è stata una decisione presa quando ero lucida. Così, devo solo fidarmi della mia scelta e seguirla.
- [parlando della fine delle riprese dell'ultimo film della saga di Hunger Games] Non riesco ancora a credere di essermi lasciata tutto alle spalle. Non me ne sono ancora resa conto. Non posso dirvi come ci si sente perché non ho ancora realizzato. Credo che me ne accorgerò solo quando andrò a girare un altro film e non avrò più questa saga in cui potrò tornare a casa. Tornare sul set era davvero un po’ come tornare a casa. Ricordo di essere rimasta abbracciata a Woody [Harrelson] , Josh [Hutcherson] e Liam [Hemsworth] per delle ore. Penso che le persone possano vivere una vita intera senza provare un’esperienza simile a quella che noi abbiamo vissuto. Sono così grata di aver avuto tutto questo nella mia vita. Quindi l’ultima cosa che abbiamo fatto è stata stringerci l’un l’altro come cuccioli.
- Se non ho nulla da fare tutto il giorno neanche mi metto i pantaloni.
- Quando ho visto i fans urlare al Comic-Con, mi sono detta che avevo fatto la stessa cosa a quindici anni, incontrando Daniel Radcliffe.
- Tutte le lezioni di recitazione che puoi avere sono là fuori. Stai portando in scena persone reali, perciò guarda le persone vere. E, qualche volta, che si tratti di un modo di muoversi o di parlare, qualche volta rimangono con me e allora inizierò a sentirmi come quella persona nel bel mezzo di una scena. So che sembra da matti.
- A volte sono gentile, a volte sono di cattivo umore. Tipo, quando sono a cena fuori e sto mangiando e qualcuno viene da me a chiedermi di alzarmi e farmi una foto, beh, questo incrementa la mia ansia, sapere che non devo per forza dire di sì ma posso dire no. È difficile, perché non voglio essere scortese, ma allo stesso tempo devo difendere la mia vita e la mia sanità mentale.
- [Su Il grande Lebowski] Jeff Bridges, l’attore che preferisco in assoluto, interpreta Jeffrey ‘tizio’ Lebowski, un hippie fannullone che, per un errato caso di omonimia, si lascerà coinvolgere in un giro losco fatto di rapimenti, riscatti, artisti esaltati e giocatori di bowling fuori di testa. Avrò visto questa comedy-crime cento volte. Sono stati i miei fratelli a farmela conoscere quando avevo circa sedici anni; è così che è nata la mia passione per il protagonista. Ci sono delle scene pazzesche, come quella di “Drugo” (Lebowsky) in vestaglia al supermarket, alle prese con il latte. La sequenza che però mi fa davvero contorcere dalle risate è quella in cui sorprende il socio Walter fare a pezzi la cabriolet rossa del proprietario sbagliato. Un film da manuale!
- Ognuno è come dovrebbe essere. C’è un famoso motto di Kate Moss che dice “niente è più gustoso di un corpo magro”. Beh, io potrei dirle molte cose che sono davvero meglio: pane, patate… Una bistecca di Philadelphia con patatine.
- Sono molto più chiusa e, francamente, sono probabilmente maleducata. Voglio dire, sono del Kentucky. Ero molto affabile, cercavo il contatto con lo sguardo e sorridevo alle persone, ora tutto ciò che faccio è guardare in basso. Quando sono a cena e una persona dopo l’altra mi interrompe per fare delle foto, sono tipo ‘Non posso vivere così’.
- Ero una gran bugiarda quando ero bambina. Ero una bugiarda patologica. Mentivo su tutto e forse era perché volevo sempre battere gli altri in qualsiasi cosa.
- Il mio sogno da bambina era fare l’agente di viaggio. Perché mi piaceva l’idea di rispondere al telefono e digitare al computer. Quando ero piccola mio padre mi regalò un set per fare la centralinista, cuffie, tastiera. Era il mio gioco preferito: “Pronto? Il prossimo volo per Miami è alle…”, era il mio gioco preferito. Pensa che sino a 17 anni, quando già facevo l’attrice, prima di iniziare a girare, andavo nell’ufficio di produzione e chiedevo la cortesia di farmi rispondere al telefono. Non so perché, ho sempre voluto rispondere al telefono e scrivere a macchina. Sono una segretaria mancata.
- La mia scuola sono stati i film che ho guardato, quelli degli altri e quelli dove ho recitato e dove mi sono odiata. Odiare quello che vedi è una fenomenale forma di apprendimento. Non ripeterai mai più quello che hai visto e non ti è piacuto.
Citazioni su Jennifer
- Quando ho lavorato con lei, mi sono reso conto che la bambina era un genio. È la persona giusta al momento giusto, come Giovanna d’Arco o Gesù Cristo o qualsiasi genio, in questo senso. Ha la capacità come attrice di dire la verità e quella verità è immediatamente riconoscibile a tutti, perché ti colpisce nel tuo cuore, nel tuo plesso solare e nella tua mente. E lei ha una mente così geniale da non farsi influenzare da tutto questo. È semplicemente una ragazza vera. (Donald Sutherland, attore)
- Lei è notevole e, che sia è stato calcolato o sinceramente involontario, è il primo tipo di “fidanzata americana” a liberarsi dello stigma di dover essere quest’angelo perfetto, piccolo, biondo e magro. E lo ha reso reale. Un vero e proprio essere umano che è divertente, sarcastico e crudo, a volte. (Zoey Deutch, attrice)
- L’ho vista diventare in modo sorprendente la più grande star femminile al mondo. Ed è sbalorditivo per me quanto sia stata in grado di mantenere la sua moralità e il suo incredibile e meraviglioso spirito, che è sempre nutrimento per altre persone. È sempre impegnata, aiuta le persone, fa cose. È molto materna, in un certo senso. Penso che sarà una grande madre. (Woody Harrelson, attore)
- È una splendida, splendida attrice e la sua più grande qualità probabilmente è il suo livello di relax quando recita. È emozionante lavorare con una partner come lei. (Bradley Cooper, attore)
- Ho avuto modo di incontrare Jennifer Lawrence di recente e ho passato un po’ di tempo con lei perché è la vicina di casa di uno dei miei amici a Los Angeles, che mi ha diretto in Appunti di un giovane medico. Lei è impressionante. È un’altra di quelle persone che ti dà la speranza che l’industria del cinema non trasforma necessariamente le persone in mostri. È la persona più famosa del mondo e rimane comunque ancora molto, molto spontanea e normale. È come, se sei un mostro allora sarai più tollerato in questa industria che in qualsiasi altro posto. (Daniel Radcliffe, attore)
- Penso che sarebbe davvero bello lavorare con Jennifer Lawrence prima o poi. Mi sento come se avessimo delle personalità molto simili. Ho un sacco di amici in comune con lei e abbiamo provato a conoscerci alle cerimonie di premiazione, ma lei finisce sempre per andare a casa e mangiare la pizza, e io sono tipo, ‘Dannazione, voglio farlo anche io!’ Ma io non sono Jennifer Lawrence, devo rimanere. (Sarah Hyland, attrice)
- Ricordo di aver detto a quelli di Lionsgate, quando stavamo decidendo il cast, “Guardate, una così arriva solo ogni 10 anni”. Quando qualcuno entra nella stanza con quel tipo di talento, ti lascia KO sulla sedia. (Gary Ross, regista)
- Jennifer Lawrence è semplicemente la ragazza più forte. Tutti si scordano di quanto sia giovane perché è allo stesso tempo così saggia. Lei ottiene quello che vuole. È una ragazza di buon senso. (Natalie Dormer, attrice)
- È incredibile vederla scomparire in Katniss. La sua interpretazione in questo film è stata così emozionante. Imposta il tono per tutti gli altri, rendendo duro il lavoro e allo stesso tempo divertendosi. (Evan Ross, attore)
- Non so se si possa interpretare un personaggio meglio di come Jennifer abbia fatto con Katniss. Non l’ho mai vista fare un passo falso. (Mahershala Ali, attore)
- È sempre così divertente stare intorno a lei, ma è allo stesso tempo molto intelligente e sofisticata. Mi insegna costantemente. (Willow Shields, attrice)
- Mi ha insegnato molto sulla recitazione, mi ha insegnato molto sulla vita in generale. Lei è semplicemente meravigliosa. Ho ricevuto così tanti consigli da lei, su come rimanere me stessa come persona durante tutto questo, ma anche semplicemente su come seguire la mia passione per la recitazione. (Willow Shields, attrice)
- Sono rimasta molto colpita da quanto fosse realistica e ancora così legata alla sua vita reale, alla sua educazione e al suo ragazzo di anni. [Il mio consiglio] riguardava per lo più il sapere chi sei: “Trova la tua identità, perché potresti ritrovarti in un bel problema se non lo fai”. (Shirley MacLaine, attrice)
- Ha la nostra personalità. È divertente, non le frega un cazzo di quello che pensa la gente di lei, e io sono ossessionata da lei. È semplicemente autentica. (Snooki, personaggio televisivo)
- È tutto quello che la gente percepisce di lei: ha i piedi per terra, un’energia ottimista e un fantastico senso dell’umorismo. (Natalie Dormer, attrice)
- Un giorno abbiamo deciso di mettere Jen dentro [la galleria], e di far nascondere là Josh prima che lei arrivasse. Lei non aveva idea che ci fosse qualcun altro lì dentro, stava semplicemente entrando, pensava semplicemente che stava per essere forte per 30 secondi. Poi Josh ha iniziato a fare rumore nel buio e quindi ovviamente sono iniziate le urla. Stavamo tutti in piedi fuori dalla porta, ridendo a squarciagola. (Sam Claflin, attore)
- Ho lavorato con alcuni attori incredibili e non ho mai visto nessuno con più talento naturale. C’è una riserva di carica emotiva in lei che è una sorta di stordimento. (Gary Ross, regista)
- Credo che le persone facciano il loro lavoro migliore quando sono sciolte – e lei è molto sciolta. Avrebbe potuto stare sul set a raccontare barzellette e fare la buffona, e poi andare a fare una scena e spaccare. Lei vive davvero ogni momento. (David O. Russell, regista)