Camilla
Sono una diciassettenne un po’ esterofila e amante del cinema, dei libri e della buona musica. E per “buona” intendo tutta la musica, perché non c’è genere che non mi piaccia. Adoro l’aria aperta anche se, lo ammetto, ogni tanto vengo colpita dalla pigrizia e preferisco passare una bella giornata in casa a guardare film. Sono una persona abbastanza silenziosa, ma come disse Stephen Hawking, «Quiet people have the loudest minds». Odio chi generalizza, i finali prevedibili e chi mette gli apostrofi al posto sbagliato. Amo riascoltare le colonne sonore dei miei film preferiti, l’originalità e il cinema (l’avevo già detto?).

Come ho “conosciuto” Jennifer
L’ho vista per la prima volta in Mr. Beaver, ma è stato solo dopo Hunger Games che l’ho notata davvero. Da lì, mentre la mia passione per la saga cresceva ogni giorno di più, così è stato per Jennifer, che con le sue interpretazioni inimitabili, la sua spontaneità e le sue fantastiche derp faces, è impossibile non amare. Non la definisco il mio “idolo” – questa parola la lascio alle ragazzine di Twitter – ma semplicemente un’attrice che ammiro per il suo talento e la sua schiettezza. E se avete visto almeno un suo film e letto almeno una sua intervista, mi capirete sicuramente.